Si salvi chi può!
Nel campionato di pallamano di Serie A Maschile la lotta per non retrocedere si è fatta incandescente.
In vetta il Conversano non dà segni di cedimento e veleggia verso il suo sesto scudetto, mentre in coda la situazione si sta facendo sempre più ingarbugliata.
Nella giornata disputata il 20 marzo (la ventesima) le ultime tre della graduatoria hanno fatto più punti delle prime della classe, tanto per dire.
Eppure non avevano impegni facili.
L’Albatro Siracusa ha sfruttato al meglio il turno casalingo contro il Pressano, il Molteno ha pareggiato a Bolzano e il Fondi è andato a vincere in casa del Trieste, invischiandolo nella zona calda.
Quando mancano dieci giornate sono almeno sei le compagini che non possono dormire sonni tranquilli.
LA CLASSIFICA DOPO IL 20° TURNO: Conversano* 33; Sassari** 26; Siena** e Bolzano** 22; Bressanone 21; Pressano* 20; Cassano Magnago e Merano* 19; Fasano*** 18; Trieste** 14; Eppan** 13; Cingoli** e Albatro Siracusa* 11; Fondi 10; Molteno 7. (* partite in meno).
Dai 14 punti in giù si rischia grosso perché quest’anno saranno ben tre le squadre che dovranno salutare la massima divisione.
A causa dell’emergenza sanitaria alcuni incontri sono stati rinviati e dunque la classifica va interpretata per comprendere quale sia esattamente la situazione.
Ad esempio Trieste ed Eppan, oltre ad avere qualche punto in più rispetto alle dirette concorrenti, hanno anche alcune partite da recuperare. Possono dunque sentirsi meno in pericolo delle formazioni alle loro spalle. Il Molteno, attualmente ultimo, non ha invece gare in sospeso e rischia di più, ma è tutt’altro che spacciato, specialmente alla luce dei buoni risultati che sta ottenendo negli ultimi tempi.
La lotta, insomma, è apertissima e ne vedremo delle belle.
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NELL’IMMAGINE: un tiro dell’ala del Trieste Gianluca Dapiran. Alle sue spalle Emiliano Franceschetti, pivot del Fasano (fonte: Comunicato Stampa FIGH).
