Se i miracoli sportivi esistono oggi è il giorno giusto!

Italia-Norvegia di pallamano apre il cammino degli azzurri verso Euro 2022. Contro Sagosen e compagni alla nostra Nazionale servirà molto più di un’impresa.

Il direttore tecnico Riccardo Trillini e i suoi azzurri non me ne vogliano se invoco il miracolo sportivo in occasione della partita che oggi a Pescara (ore 18) li vedrà affrontare i vicecampioni iridati della Norvegia.
Del resto sono certo che i giocatori della nostra Nazionale di pallamano siano i primi a sapere quanto è maledettamente proibitivo il compito che li attende contro una delle squadre più forti del pianeta.
La Norvegia, prima avversaria dell’Italia sulla strada della qualificazione agli Europei del 2022, vanta un palmarès di prim’ordine. Non ha ancora vinto nulla di importante, ma è arrivata seconda nelle ultime due edizioni dei Mondiali (2017 e 2019) perdendo contro i padroni di casa di Francia e Danimarca, mentre agli Europei dello scorso gennaio ha conquistato la medaglia di bronzo, battuta in semifinale dalla Croazia per 29-28 dopo due serie di tempi supplementari. Partita indimenticabile giocata a Stoccolma (Svezia) per la quale posso dire “io c’ero!”.
Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di vedere “dal vivo” la Norvegia sette volte, due ai Mondiali del 2019 e cinque agli Europei di nove mesi fa.
Per noi, che non ci qualifichiamo a una fase finale di una rassegna internazionale dalla notte dei tempi, si tratta davvero di un’avversaria stellare.
Il centrale Sander Sagosen è solo la punta di diamante di una squadra così ricca di talenti che elencarli tutti diventerebbe persino noioso.
Tuttavia lo sport insegna che le partite, prima di essere vinte o perse, vanno innanzitutto giocate.
Allora perché non sognare il miracolo?
Se poi si verificherà, stasera ci ubriacheremo idealmente tutti assieme.

Per saperne di più su Italia-Norvegia clicca QUI (link al sito della F.I.G.H.).
Per leggere gli altri articoli di Wild Games della categoria Pallamano clicca QUI.

NELL’IMMAGINE: il pivot Andrea Parisini, capitano della Nazionale azzurra (fotografia di Isabella Gandolfi / F.I.G.H.).